Cucine su misura a Roma: come scegliere il top giusto – materiali, pro e contro
Quando si progetta una cucina su misura a Roma, una delle scelte più importanti riguarda il piano di lavoro, comunemente chiamato top cucina. Si tratta di una superficie che deve essere non solo bella da vedere, ma anche funzionale, resistente e adatta alle proprie abitudini quotidiane.
In questo articolo ti guidiamo tra le principali tipologie di top per cucina, illustrandone materiali, caratteristiche, vantaggi e fasce di prezzo, proprio come facciamo ogni giorno nel nostro showroom Di Carmine Arredamenti.
1. Laminato: la scelta più economica e collaudata
Il laminato è la prima fascia di prezzo, ma resta una soluzione ancora oggi molto apprezzata per la sua praticità.
È composto da un fondo in truciolare idrorepellente e da un foglio di formica applicato sopra.
Nonostante sia un materiale economico, è utilizzato da oltre 60 anni con risultati affidabili.
Perfetto per chi desidera una cucina funzionale senza rinunciare a un’estetica curata.
2. Fenix: qualità superiore e finitura elegante
Il Fenix è un’evoluzione del laminato: ha la stessa base in truciolare idrorepellente, ma utilizza uno strato superficiale più spesso e tecnologicamente avanzato.
È più resistente, con una texture raffinata e una sensazione al tatto più calda e opaca.
Ideale per chi cerca un look moderno e un miglior rapporto tra prezzo e qualità.
3. HPL: resistente, igienico e versatile
Il top in HPL (High Pressure Laminate) viene pressurizzato completamente, risultando idrorepellente al 100% e resistente fino a 180°C.
È disponibile in moltissime texture e finiture, e può essere utilizzato anche per le ante della cucina.
Unico limite: non è totalmente antigraffio, ma resta una scelta ottima per cucine di fascia media.
4. Quarzo: eleganza e durata nel tempo
Il quarzo, come il noto Silestone, è un materiale composto da resine e minerali naturali, idrorepellente al 100% e molto resistente.
Offre un’estetica raffinata e una superficie liscia e compatta.
Attenzione solo ai detergenti troppo acidi, che possono causare lievi alterazioni.
Si colloca in una fascia di prezzo media, molto vicina all’HPL, ma con una resa estetica superiore.
5. Ceramica: top di gamma per prestazioni e design
La ceramica è il materiale ideale per chi desidera una cucina su misura di fascia medio-alta.
Viene cotta a 1200°C, è idrorepellente e antigraffio al 100%, resistente al calore e alle macchie.
Offre infinite possibilità estetiche ed è perfetta per chi vuole un piano di lavoro praticamente eterno.
6. Corian: il materiale per chi cerca un design esclusivo
Infine, il Corian rappresenta una scelta di alto livello, perfetta per chi vuole una cucina unica.
È un materiale modellabile, che permette lavorazioni su misura con lavelli integrati, forme curve e geometrie personalizzate.
Un altro vantaggio è che, in caso di graffi, il Corian può essere ripristinato facilmente, cosa non possibile con materiali ceramici.
Conclusione
La scelta del top cucina è una delle decisioni più importanti nella progettazione di una cucine artigianali in legno massello.
Ogni materiale ha le sue caratteristiche specifiche: dal laminato economico al Corian di design, la differenza la fa l’uso che ne farai ogni giorno e lo stile che vuoi dare al tuo ambiente.
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